Il ricovero presso l'Unità di Lungodegenza è rivolto a quegli utenti, in possesso della valutazione della U.V.M. (Unità di Valutazione Multidisciplinare) rilasciata dalla struttura ospedaliera in cui è ricoverato, che, terminata la fase di acuzie, necessitano di un prolungamento del trattamento in regime ospedaliero in quanto i postumi della patologia di base non consentono l’immediato rientro in ambito domiciliare.

Le patologie che maggiormente richiedono il prosieguo del trattamento riabilitativo sono le malattie del sistema nervoso e loro complicanze: morbo di Alzheimer, encefalopatia multinfartuale, degenerazione senile dell'encefalo, postumi di ictus cerebrale, paraplegie, tetraplegie, morbo di Parkinson ma anche insufficienza respiratoria cronica, gravi disturbi della nutrizione, deficit della deambulazione di origine varia, pazienti post-comatosi con gravi disturbi dello stato di coscienza.

Il reparto di Lungodegenza è composto da 56 posti letto convenzionati.

Lo staff medico multidisciplinare garantisce un'assistenza globale e finalizzata alla completa riabilitazione del paziente.

Infatti il degente, assistito h24, è sottoposto ad un piano riabilitativo concordato da esperti fisiatri e fisioterapisti; la dietista determina la dieta idonea; l'utente e i suoi familiari usufruiscono della consulenza preziosa di psicologici e dell'assistente sociale e il personale infermieristico e oss provvedono a tutte le sue esigenze.